sabato 25 febbraio 2017

LO SCOPRIREMO SOLO VIVENDO ...


Cosa sta succedendo a Sant'Agata ?
Se lo chiedono in tanti; dentro e fuori la città.
Perché lascia perlomeno perplessi che a un anno dalle prossime elezioni si contestino le assenze dei consiglieri maturate due o tre anni fa, o anche solo sei mesi fa.
Lascia poi veramente sconcertati l'approssimazione con cui si è proceduto a quella che è stata chiamata una "verifica di routine".
Intanto perché è difficile chiamare “routine” una cosa accaduta due volte in 55 anni...
Poi perché dentro le maglie di una stranissima rete, sono andati a finire soggetti che neppure avevano maturato tre assenze consecutive non giustificate.
Tra gli altri il Capogruppo del PD Nicola Marchese qualche giorno fa attraverso gli organi di stampa, ha denunciato gravissimi errori nel procedimento; le sue assenze erano state a suo tempo puntualmente giustificate addirittura con l'uso di posta elettronica certificata. Ma nessuno ne aveva tenuto conto.
Qualche giorno dopo è arrivata la chiusura del procedimento anche per i Consiglieri Sberna e Armeli.
Motivazione ?
Altro errore grossolano e quasi incredibile: una delle tre assenze contestate non poteva essere considerata, perché la seduta era andata deserta. Le assenze erano quindi due e non tre.
Tra l’altro si trattava di seduta che era stata contestata pure al Capogruppo PD Marchese, che quindi le tre assenze consecutive del 2016 non le aveva neppure fatte !

Di fronte a questi fatti ci si dovrebbe chiedere “perché” ?
Perché richiedere (da parte del Presidente del Consiglio) questa verifica a un anno dalle elezioni del 2018 ?
Perché richiederla anche per periodi ormai lontanissimi (2014 e 2015 per esempio), con ciò mettendo certamente tutti nella difficoltà di ricostruire le ragioni delle assenze ad anni di distanza, in assenza dell’obbligo di giustificarle prima ?
Perché un procedimento così importante e delicato, che potrebbe comportare la decadenza di uno o più consiglieri comunali, viene affrontato con tanta superficialità, con tanta approssimazione, con un numero incredibile di errori così gravi e grossolani ?

Si può seriamente pensare che sia tutto così come appare ?
Si può pensare davvero che chi doveva effettuare materialmente quelle verifiche abbia commesso un numero così importante di errori ?
E se così non è; perché sta succedendo tutto questo ?
Dove si voleva arrivare, a chi e perché ?
Quali manovre politiche stanno scaturendo da quanto accade in queste ore ?
Possibile che si pensi anziché al bene della Città a questo genere di bizantinismi ?

Ma soprattutto perché si comincia a fare circolare ad arte la storia del “voto segreto” sulla decadenza, se il voto segreto non è previsto da leggi e regolamenti in un caso simile ?
Ci troveremo nuovamente di fronte a tesi strampalate come quelle del lungomare “strada comunale” anziché “strada provinciale” ?

E quanto costerà alla Città questa ennesima trovata ?

Lo scopriremo solo vivendo…


PD Sant'Agata

martedì 21 febbraio 2017

LA PUBBLICA DENUNCIA DEL CAPOGRUPPO PD MARCHESE. INTANTO IL PRESIDENTE SCURRIA ARCHIVIA IL CASO.



Pubblichiamo integralmente la nota alla stampa fatta pervenire oggi dal nostro Capogruppo Consiliare sulla questione delle false assenze non giustificate e sulla minacciata decadenza dal Consiglio.

AGLI ORGANI DI STAMPA

In relazione alle notizie pubblicate ultimamente sulla questione della mia possibile decadenza dal Consiglio Comunale, rappresento che è falso che io sia stato assente per tre sedute consiliari consecutive, e per due volte, senza giustificato motivo. Pertanto era (e resta) oggettivamente falsa l’attestazione del responsabile dell’Area Affari Generali del 14 Febbraio, richiesta e fatta pervenire al Presidente del Consiglio, che ha poi avviato il procedimento nei miei confronti. Nel rispetto del mandato ricevuto dagli elettori e del ruolo che ricopro, nelle occasioni in cui non potevo prendere parte alle sedute per ragioni professionali o di salute, usavo inviare dettagliata (e alle volte documentata) comunicazione a mezzo PEC al Presidente del Consiglio Scurria, nonché in qualche caso anche al Segretario Generale e al Responsabile dell'Area competente. E’ falsa anche la notizia più recente, diffusa ad arte anche questa volta ai miei danni, secondo la quale dopo l'avvio del procedimento io avrei fornito spiegazioni e giustificazioni che il Presidente del Consiglio ha accolto. In verità, è stato il Responsabile del Procedimento che aveva attestato le mie assenze, e senza che io abbia svolto alcuna attività, ne' prodotto alcuna controdeduzione o difesa in merito che, guarda caso dopo una mia intervista televisiva, ha comunicato al Presidente del Consiglio di avere stranamente rinvenuto, soltanto ora, le comunicazioni inviate al tempo delle assenze. Il Presidente si è limitato a prendere atto di tale nota, facendomi comunicare nella tarda mattinata di ieri un suo provvedimento di archiviazione del procedimento. Resto allibito e incredulo che possa essersi messa in discussione la mia permanenza in Consiglio sulla base di dati oggettivamente falsi, laddove peraltro il Presidente del Consiglio doveva essere a conoscenza di tali comunicazioni, in quanto sempre diretto destinatario delle stesse, attraverso il protocollo generale dell'Ente. E del resto, ove così non fosse stato, le comunicazioni non sarebbero state certamente rinvenute; se pure non si sa bene dove e da chi. Più in generale è veramente sconcertante sentire il Presidente del Consiglio parlare di una normale verifica di routine delle assenze ai fini della decadenza, se è vero come è vero che in oltre cinquant'anni di applicazione della norma, ciò è accaduto a Sant'Agata una sola volta prima di questa e per un solo consigliere comunale resosi lungamente assente, cui il fatto era stato contestato nell'immediatezza, poi dimessosi volontariamente. Su quanto accaduto in questi giorni, che ha veramente dell'incredibile, pesa da un lato l'assurdità di una approssimazione vergognosa di cui nessuno si è scusato con me e con i Santagatesi; e dall'altro che il sottoscritto sia stato ingiustamente dipinto dagli organi di stampa come un consigliere comunale disinteressato al proprio mandato e dal Presidente del Consiglio (nel corso di una intervista televisiva) come chi pretendesse quasi un "trattamento di favore", con una lesione della mia immagine personale e pubblica difficilmente riparabile e che sto valutando di tutelare nelle sedi opportune, ma di cui, ritengo, gli organi di stampa che hanno dato risalto a queste autentiche bufale senza mai interpellarmi, dovrebbero occuparsi se vogliono rendere un servizio a una comunità ormai intossicata da chi ha dimostrato per quattro anni di essere solo capace di atteggiamenti personalistici e distruttivi”.

f.to Massimo Nicola Marchese

Capogruppo Partito Democratico


lunedì 6 febbraio 2017

LE PROMESSE MANTENUTE

Il Governo Regionale del Presidente Crocetta ha mantenuto gli impegni assunti con la Città di Sant'Agata; impegni peraltro ribaditi in occasione del Consiglio Comunale aperto del 28 Gennaio scorso.
Come tutti sanno, nalla mattinata di Sabato sono stati consegnati i lavori alla ditta aggiudicataria e oggi è già partita l'attività per realizzare le opere di messa in sicurezza del tratto di lungomare maggiormente colpito dalle mareggiate degli ultimi due inverni e delle scorse settimane.
A breve invece verrà completato l'iter per la messa in gara dei lavori di ricostruzione, che dovrebbero partire entro la primavera.
Nello stesso periodo dovrebbero partire anche i tanto attesi lavori di completamento del Porto, nonchè quelli di dragaggio, che assicureranno materiale sabbioso da depositare sullo stesso tratto di arenile.
Tutto quello che finalmente i cittadini cominciano a vedere è il frutto di mesi di lavoro e di interlocuzione istituzionale e politica; mentre altri si affaticavano nelle solite polemiche, nel solito ostruzionismo, nella solita demolizione dell'immagine della Città.
Ci auguriamo per il futuro che chi ha condotto per tre anni e mezzo questo genere di attività politica, possa riflettere sul ruolo che la comunità santagatese gli aveva in buona fede affidato.

PD Sant'Agata