Finalmente
l’opposizione scopre le carte.
Incalzata
dagli interventi del Partito Democratico che già da Settembre aveva denunciato che
mai lo strumento finanziario avrebbe visto la luce in aula prima del 31 Dicembre,
l’opposizione, tramite il proprio organo di stampa prediletto, fa sapere,
indirettamente e salvo clamorose smentite, che non ritiene di potere approvare e
rendere esecutivo il bilancio entro quella data.
La
posizione sul punto è chiarissima (http://www.santagatainforma.it/sottile-disco-rotto-sullostruzionismo-ma-al-bilancio-mancano-documenti-e-atti-propedeutici/);
è sufficiente leggere per comprendere che non c’è alcuna volontà in proposito.
Proprio
come il PD aveva avvertito da tempo; proprio come sosteneva il Sindaco Sottile.
Una decisione – se verrà
confermata dai fatti – tragica e autolesionista.
Una
scelta contro la città che in molti avevano intuito; come il responsabile
locale del PD Enzo Canonico, che il 26 Ottobre scorso aveva pubblicamente
denunciato questo rischio (http://circolopdsantagata.blogspot.it/2016/10/il-pianto-greco-sul-bilancioe-il-solito.html).
E’
inutile fare appello al senso di responsabilità, all’interesse dei cittadini a
potere ottenere opere e servizi. Nulla da fare.
Il Bilancio, quasi sicuramente,
non sarà esecutivo prima di Gennaio.
La
città resta attonita e inerme di fronte a quello che si prefigura come uno
scempio di possibilità ed occasioni di sviluppo.
Sul
punto Sottile giustamente dichiara alla stampa: “…siamo di fronte ad una frenetica attività di opposizione mirata ad
immobilizzare l’attività amministrativa, con pretesti di richieste di
chiarimenti speciosi, di rilevanza marginale e trascurabile rispetto alla
possibilità di vedere approvato in tempi utili il bilancio previsionale 2016”.
Tradotto,
se interpretiamo correttamente le parole del primo cittadino: il bilancio è
approvabile anche con qualche sbavatura – come accade in tutti i Comuni
Italiani – ma non c’è la volontà politica di approvarlo.
Circolo
PD Sant’Agata